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Arte Tessile Sarda in mostra in Istituto

Una mostra sull’arte tessile sarda con manufatti antichi e produzioni contemporanee

La mosta aprira’ i battenti il 19 gennaio 2017 presso i locali dell’Istituto Italiano di Cultura. Verranno esposti manufatti antichi e produzioni contemporanee dell’artigianato samughese con alcune perle della tradizione manifatturiera provenienti dal Museo Unico Regionale dell’Arte Tessile Sarda (MURATS). La produzione tessile sarda e’ poco conosciuta all’infuori dei confini regionali e questa mostra si propone di promuovere l’artigianato sardo e rilanciarne gli artisti.

La serata inaugurale vedra’ la partecipazione delle due artiste Isa Frongia e Anna Maria Pirastu che illustreranno i processi di lavorazione pibiones, tecnica tradizionale di tessitura a grani tipica della zona di Samugheo.

La Sardegna ha una ricca storia di produzione tessile nonostante gli artigiani che la producono attualmente, seguendo le tecniche tradizionali, siano ridotti ad una manciata.  Le fonti storiche documentano, dall’età romana in poi, l’esistenza di una notevole attività tessile diffusa su tutto il territorio e soprattutto le fonti ottocentesche danno conto di una produzione radicata e diffusa a livello familiare, anche se non mancavano donne “specializzate” nell’una o nell’altra delle lavorazioni. I filati sono di origine animale – lana ovina e caprina, seta, bisso – o vegetale: lino, canapa, cotone. Per la colorazione si utilizzavano in origine piante locali. I telai erano di tipo orizzontale o di tipo verticale. Le tecniche sono varie, come pure la tipologia dei manufatti e dei motivi ornamentali, legati alla tradizione locale.

All’evento espositivo si accompagneranno una serie di altre manifestazioni che includono un workshop (al Lacis Museum of Lace and Textiles, Berkeley) con Isa ed Anna Maria che presenteranno la tecnica di lavorazione pibiones; un progetto interculturale, Intrecciati, sotto la guida del designer di origine sarda Silvio Betterelli; e la proiezione del documentario I Want to Weave the Weft of Time prodotto da Kelly Manjula Koza.

Per registrarsi

La mostra e’ sponsorizzata dall’Istituto Italiano di Cultura; dal Museo Unico Regionale Arte Tessile Sarda (MURATS); dal Comune di Samugheo, Sardinia; e da Sardinian Arts, Inc.
Sotto il patrocinio della Regione Sardegna e del Consolato Generale d’Italia di San Francisco.

  • Organizzato da: Istituto Italiano di Cultura
  • In collaborazione con: Sardinian Arts