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Pier Paolo Pasolini: Una vita cinematica

XVII SETTIMANA DELLA LINGUA ITALIANA

A seguito dell’uscita della nuova edizione riveduta del libro Pasolini Requiem, definito dal New York Times Book Review “la biografia di riferimento per Pasolini”, l’autore Barth David Schwartz ritorna all’Istituto Italiano di Cultura per una conversazione con l’esperta in film Noa Steimatsky.

Pier Paolo Pasolini (1922–75) è stato uno deli più importanti intellettuali italiani del dopoguerra. Estremamente poliedrico – poeta, romanziere, critico letterario e politico, sceneggiatore – ha profondamente influenzato la cultura italiana fino alla sua prematura scomparsa.

Basato su interviste a coloro che hanno l’conosciuto, nemici e nemici, ammiratori e detrattori, Pasolini Requiem segue la crescita da poeta provinciale al ruolo di prominente “poeta civile” italiano, lo scandaloso successo dei suoi due romanzi e degli scritti politici e la sua transizione al cinema, dove iniziò con un contributo all’età d’oro del cinema italiano per finire con la provocazione di Salò o i 120 giorni di Sodoma. La scomparsa tragica di Pasolini e il suo assassinio tuttora irrisolto continua ad essere soggetto di dibattito. 

Barth David Schwartz, “Rhodes Scholar”, ha studiato ad Harvard e alla “Yale Law School” e vive a Baltimora, nel Maryland.

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  • Organizzato da: Italian Cultural Institute