Anche quest’anno il Centro Nazionale del Cortometraggio, in collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, ha reso disponibili dieci cortometraggi italiani, selezionati tra i lavori più interessanti e rappresentativi realizzati negli ultimi anni.
I corti saranno rilasciati settimanalmente a partire da mercoledi 9 settembre alle 18:30 e saranno accessibili per 6 giorni. Il link e la password per poter accedere ai cortometraggi saranno inviati via email dopo aver effettuato la registrazione.
In italiano con sottotitoli in inglese.
LINK PER LA REGISTRAIONE QUI DI SEGUITO
PROGRAMMA
9-15 settembre | Borntwice, di Giada Bossi – 2019, 8′
Un enorme incidente in bicicletta spezza la fanciullezza di Joshua. Guardando indietro ai video dell sua infanzia associati con la sua attività di YouTuber, il film indaga sulla fragilità della vita e sulla percezione della realtà di un tagazzo di 15 anni che cresce in periferia.
16-21 settembre | Il fagotto, di Giulia Giapponesi – 2019, 15′
La denatalità sta causando la sparizione di un paese e il Governo mette in atto politiche di pressione, non solo psicologiche sulle donne, chiamate ogni anno in un ufficio statale a spiegare il motivo della loro mancata maternità. In un mondo fuori dal tempo, che sinistramente somiglia sempre più al nostro presente, due donne sono ai due poli opposti del loro periodo di fertilità. Bianca ha 18 anni e suona il fagotto, Vittoria ne ha 47 e ed ha solo un anno prima che il suo badge scada. Il loro incontro le obbliga a dover decidere in un istante la direzione del loro futuro: qualunque scelta prenderanno cambierà il destino delle loro vite.
23-29 settembre | Senza tenere premuto, di Paolo Strippoli – 2019, 13′
Chiara ama Instagram ed è felice dei suoi followers. Ma quando una notte qualcuno inizia a seguirla davvero, la sua vita precipita in un vortice di pericolo e disperazione, storia dopo storia.
30 settembre-6 ottobre | Lella, di Michele Capuano – 2019, 15′
La notte di capodanno del 1978, Edoardo riceve una visita inaspettata. È un suo giovane conoscente, scosso da un pensiero fisso di cui non può liberarsi. Una volta entrato in casa, il ragazzo inizia a raccontare la sua indimenticabile storia d’amore clandestino con la bella Lella. Un anno e dieci mesi di passione, culminati in inconfessabile segreto.
7-13 ottobre | Il muro bianco, di Andrea Brusa e Marco Scotuzzi – 2019, 13′
Un’insegnante e una preside devono proteggere gli studenti di una scuola elementare da un nemico invisibile. Basato su una storia vera.
14-20 ottobre | A colloquio con Rossella, di Andrea Andolina – 2019, 11′
Tratto da un racconto di Gaia Tomassino, già finalista nel 2016 la Premio Campiello Giovani. È la storia di una donna anziana che il lettore impara a conoscere attraverso i messaggi lasciati nella sua segreteria telefonica da parenti e amici.
21-27 ottobre | Amateur, di Simone Bozzelli – 2019, 15′
Un caldo pomeriggio. Serena aiuta Christopher a studiare tedesco. Lui, annoiato, preferisce riprenderla con il suo cellulare. Lei non vuole ma a lui piace, soprattutto quando Serena fa il maialino. E quando Christopher ride, lei è felice. Attaverso quel gioco, i due si avvicinano e scoprono un’intimità inaspettata.
28 ottobre-3 novembre | Veronica non sa fumare, di Chiara Marotta – 2019, 20′
Veronica ha spiato a lungo, da lontano, una vita diversa dalla sua, e l’ha scelta per sé. Quando finalmente riesce ad avvicinare Alessia, si immerge totalmente nel nuovo mondo, che si rivela uguale e allo stesso tempo diverso da quello che immaginava.
4-10 novembre | Quando la banda passò, di Maurizio Forcella – 2019, 15′
Mentre la storica banda musicale di Atri suona nella propria sede, il sindaco neo-eletto la avvisa che dovrà lasciare lo stabile comunale il quale verrà adibito ad accogliere un feroce gorilla africano. Inoltre dovrà pagare tutte le vecchie spese di gestione della struttura. Il gruppo, messo inaspettatamente alle strette, potrà superare il cattivo momento solamente vincando la gara di bande della regione. Ivan, il famoso trombettista jazz trasferitorsi da poco in città, avrà il peso della gara sulle sue spalle. Riuscirà, con il suo assolo, a convincere il severo pubblico del suo paese?
11-16 novembre | Manica a vento, di Emilia Mazzacurati – 2019, 19′ | REGISTRATI QUI
Alle giostre di Marina di Cecina, un paesino toscano sul mare, una bambina attraversa, impavida e incosciente, una pista di autoscontri a piedi nudi. Si avvicina ad una boxing machine e tira un pugno da record al punchingball. Sono passati dieci anni e la bambina è cresciuta. Mara ora vive in una stanza dell’hotel decadente del padre, nello stesso paese, in riva al mare. Non riesce ad uscire da sola. Dalla finestra della sua stanza scatta alla stessa ora, ogni giorno, una polaroid ad una manica a vento che sta sulla spiaggia…