Proiezione di tre cortometraggi di Amico e Maccioni
NOI INSISTIAMO! SUITE PER LA LIBERTÀ SUBITO (Italia/1964) di Gianni Amico (16′)APPUNTI PER UN FILM SUL JAZZ (Italia/1965) di Gianni Amico (35′)
L’UOMO AMICO (Italia/2014) di Germano Maccioni (39′)
Regista, documentarista, sceneggiatore e animatore culturale, Gianni Amico è stato una figura eclettica e singolare del cinema italiano. Al centro del suo cinema libero e autarchico c’è una grande passione per la musica jazz. Il cortometraggio d’esordio, Noi insistiamo! Suite per la libertà subito, è ispirato al manifesto del free jazz e del nascente movimento per i diritti civili degli afroamericani, We Insist! Freedom Now Suite di Max Roach. Appunti per un film sul jazz, girato durante il Festival Internazionale del Jazz di Bologna nel 1965, con esibizioni, fra gli altri, di Gato Barbieri, Don Cherry, Steve Lacy e Johnny Griffin, è la testimonianza di una stagione di straordinaria energia creativa. A Gianni Amico è dedicato L’uomo Amico di Germano Maccioni, da un’idea del figlio di Gianni, Olmo Amico, con interviste inedite a Bernardo Bertolucci, Tatti Sanguineti e Stefano Zenni.
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