Manoscritti musicali del Lascito Contarini presso la Biblioteca Marciana di Venezia
Ogni anno l’associazione musicale Ars Minerva porta Venezia a San Francisco tramite la ‘resurrezione’ di un’opera veneziana dimenticata e scritta originariamente per il Carnevale. Quest’anno l’opera scelta è La Cleopatra di Daniele da Castrovillari, una versione della famosa vicenda ricca di elementi inusuali e inaspettati, opera rimasta in oscurità nella Biblioteca Marciana di Venezia dopo la sua prima del 1662. (Per informazioni sullo spettacolo stesso, visitate questa pagina).
Per chi volesse approfondire l’argomento, Anna Claut, Responsabile dell’Ufficio Teatro e Musica della Biblioteca Marciana, sarà all’IIC il 12 marzo per parlare del Lascito Contarini, ovvero la collezione di documenti antichi, tra cui lo sparito originale manoscritto della Cleopatra, lasciata alla Marciana nel 1843 nel testamento dal cavalier Girolamo Contarini, procuratore di San Marco e bibliotecario della Libreria di San Marco. Questa grande e preziosa biblioteca, arricchitasi nel corso dei secoli dell’apporto culturale dei membri della famiglia Contarini, era sita nel Palazzo Contarini a San Trovaso, e alla morte del testatore contava 8.365 volumi. La relatrice illustrerà la sua conferenza con alcune splendide immagini dal manoscritto originale della Cleopatra che verrà poi eseguita al Memorial Theatre il 14 e 15 marzo.
L’Ufficio Teatro e Musica si occupa dello studio, della valorizzazione e divulgazione del ricco patrimonio di argomento musicale e teatrale conservato dalla Biblioteca: circa 19.000 opere tra manoscritti e stampati di musica pratica e teorica, partiture e spartiti, all’interno dei fondi Contarini, Canal, Tagliapietra e Ricordi e la collezione di libretti nella sezione Drammatiche che conta circa 11.000 titoli nei fondi Groppo, Rossi, Zeno, Salvioli.
Per partecipare alla conferenza gratuita di Anna Claut, prenotatevi per cortesia usando questo semplice modulo.