UN SIMPOSIO SU BOTTICELLI
Al museo “Legion of Honor”, Gunn Theatre
Sabato 18 novembre | ore 13 – 17
Unisciti a noi per un simposio internazionale che si terrà nella giornata del 18 novembre che avrà come protagonisti studiosi, curatori e accademici sui processi artistici e di design di Sandro Botticelli. Il programma prevede un’introduzione alla mostra Botticelli Drawings, organizzata da Furio Rinaldi, curatore della Fondazione Achenbach per le arti grafiche. Comprenderà anche presentazioni di Emanuele Lugli, assistente professore alla Stanford University, Patricia L. Rubin, professoressa emerita di arte rinascimentale presso l’Institute of Fine Arts di New York, Jacqueline Thallmann, curatrice della Christ Church Picture Gallery di Oxford ed altri.
Questo programma ha il supporto dell’Istituto Italiano di Cultura di San Francisco, sotto gli auspici del Consolato Generale d’Italia a San Francisco.
PROGRAMMA
Thomas P. Campbell (FAMSF, Direttore e amministratore delegato)
Discorso di apertura
Furio Rinaldi (FAMSF, Curatore della Fondazione Achenbach per le arti grafiche)
Introduzione
Davide Gasparotto (Museo J.Paul Getty, Los Angeles)
Quanto vuoi un Botticelli?: Botticelli arriva in America
Jacqueline Thalmann (Galleria delle immagini della Christ Church, Oxford)
Botticelli e Filippino Lippi: rivelati i pannelli della Sibilla della Chiesa di Cristo
Emanuele Lugli (Università di Stanford)
Botticelli, pittore e disegnatore di capelli favolosi
Michelle O’Malley (The Warburg Institute, Londra)
I disegni nascosti di Botticelli: gestione e produzione in officina
Patricia Lee Rubin (Courtauld Institute, Londra)
In compagnia di diavoli, anime perdute e angeli: Botticelli, Dante e la Divina Commedia
Furio Rinaldi è curatore di disegni e stampe presso la Fondazione Achenbach per le arti grafiche, il dipartimento di opere su carta del Museo delle Belle Arti. Esperto di disegni italiani del XV e XVI secolo, in particolare delle scuole di Leonardo da Vinci, Raffaello e Michelangelo, ha pubblicato ampiamente sull’argomento su The Burlington Magazine, Master Drawings e The Metropolitan Museum of Art Journal. Al FAMSF ha organizzato la mostra al museo “Legion of Honor” Color into Line: Pastel from the Renaissance to the Present (2021–2022). La sua esperienza curatoriale comprende incarichi nel dipartimento di disegni e stampe del Metropolitan Museum of Art di New York, dove è stato anche Samuel H. Kress Fellow, e della Pinacoteca di Brera, Milano. Rinaldi ha conseguito un dottorato di ricerca in storia dell’arte presso l’Università di Roma e un master e una laurea in storia dell’arte presso l’Università di Milano.
Davide Gasparotto è curatore senior della sezione dipinti e presidente degli affari curatoriali presso il J. Paul Getty Museum di Los Angeles dal 2014. Nativo di Bassano del Grappa, Italia, ha studiato storia dell’arte e archeologia classica all’Università di Pisa e la Scuola Normale Superiore. È stato direttore della Fondazione Piero della Francesca a Sansepolcro dal 1996 al 1998. Successivamente ha trascorso 12 anni come curatore presso la Galleria Nazionale di Parma. Dal 2012 al 2014 è stato direttore della Galleria Estense di Modena. È stato anche Francis A. Yates Fellow presso il Warburg Institute, Londra (1999), Paul Mellon Visiting Senior Fellow presso il Center for Advanced Study in the Visual Arts presso la National Gallery di Washington, D.C. (2007), e Andrew W. Mellon Fellow al Metropolitan Museum of Art (2011–2012).
Jacqueline Thalmann è storica dell’arte e curatrice. Dal 2003 è curatrice della Christ Church Picture Gallery, Oxford. In precedenza ha lavorato al Sir John Soane’s Museum di Londra e al censimento delle opere d’arte conosciute nel Rinascimento presso l’Università Humboldt di Berlino. La sua vasta formazione universitaria la rende un’alumna della LMU di Monaco, dell’Università Bert Brecht di Augusta, del Courtauld Institute di Londra e dell’Università Humboldt di Berlino. I suoi interessi di ricerca si sono concentrati sulla percezione dell’antichità nell’arte occidentale. Da quando sono arrivati a Oxford, hanno girato intorno agli oggetti della collezione di antichi maestri europei di Christ Church, che lei ha presentato attraverso l’ampio programma di mostre della Picture Gallery e attraverso il suo insegnamento all’Università di Oxford.
Emanuele Lugli è professore assistente presso il dipartimento di arte e storia dell’arte dell’Università di Stanford dove insegna arte medievale e della prima età moderna. Lugli ricerca la storia della cultura italiana ed è autore di quattro libri, l’ultimo dei quali è Knots, or the Violence of Desire in Renaissance Florence (University of Chicago Press, 2023). Oltre alle sue attività accademiche, contribuisce a varie pubblicazioni come Vanity Fair, Slate e Vogue.
Michelle O’Malley è professoressa emerita di storia dell’arte rinascimentale presso l’Università di Londra ed ex vicedirettore del Warburg Institute di Londra. È autrice di The Business of Art (Yale 2005), Painting under Pressure (Yale 2013) e di articoli sull’economia e sulla produzione dell’arte e degli oggetti del Rinascimento italiano; è coautrice di The Material Renaissance (Manchester 2007) e Re-Thinking Renaissance Objects: Design, Function and Meaning (Wiley-Blackwell 2010). Da aprile a giugno di quest’anno è stata Scholar-in-Residence presso l’Istituto Universitario Olandesi di Storia dell’Arte, a Firenze, e nel 2015/16 ha ricoperto una borsa di studio presso il National Humanities Centre, in North Carolina.
Patricia Lee Rubin è professoressa emerita di arte rinascimentale presso l’Institute of Fine Arts di New York. È stata direttrice di quell’Istituto, vicedirettore del Courtauld Institute of Art, capo fondatore del Courtauld Institute Research Forum e direttrice ad interim di Villa I Tatti a Firenze. Cofondatrice del Graphic Arts Group di Londra, ha tenuto corsi e pubblicato articoli sulla pratica del disegno nel Rinascimento. Ha scritto libri sulle Vite degli artisti di Giorgio Vasari e sull’arte e la società nella Firenze rinascimentale (Giorgio Vasari: Arte e storia e immagini e identità nella Firenze del XV secolo), insieme a numerosi saggi e articoli su argomenti correlati, tra cui il co -paternità del catalogo della mostra della Galleria Nazionale Renaissance Florence: The Art of the 1470s.
BIGLIETTI
Ingresso gratuito. I posti sono limitati e non assegnati. I biglietti saranno distribuiti davanti al Gunn Theatre un’ora prima dell’inizio del programma.
Immagine: Sandro Botticelli (Firenze 1445 ca.–Firenze 1510). Il popolo devoto di Gerusalemme alle porte (progetto per una Pentecoste) (dettaglio), ca. 1500–1505. Penna e due tonalità di inchiostro marrone, lavaggio marrone, su gesso nero, lumeggiato con bianco, su carta, stesa, 9 1/8 × 14 3/8 in. (23,1 × 36,5 cm). Museo regionale dell’Assia Darmstadt.