IL DELITTO DI GIARRE / THE GIARRE CRIME
In occasione di Pride Month, il Consolato Generale d’Italia in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura di San Francisco presentano Il delitto di Giarre, il documentario di Sky Crime e History Channel sul duplice assassinio omofobico che ha cambiato la storia del movimento LGBT+ in Italia
17 giugno 2024 | ore 18:30
Istituto Italiano di Cultura @INNOVIT
710 Sansome St, San Francisco
31 ottobre 1980. Nel comune siciliano di Giarre, Giorgio Agatino Giammona (25 anni) e Toni Galatola (15 anni) sono ritrovati senza vita, l’uno accanto all’altro, tra rovi e sterpaglie. Scomparsi nel nulla sedici giorni prima, i due erano conosciuti in paese come gli “ziti” (fidanzati in siciliano) e additati come “puppi”, termine dispregiativo corrispondente all’italiano froci. Le forze dell’ordine pensano subito a un caso di doppio suicidio, quindi di omicidio-suicidio, anche perché la mano destra di quello che viene identificato come il cadavere di Giorgio stringe una busta inzaccherata: all’interno una lettera, di cui si riesce a malapena a leggere le parole: “Io e Toni abbiamo trovato la pace… Mamma perdonaci”. All’improvviso, la misteriosa confessione di un tredicenne, che si autodenuncia come diretto responsabile, per poi ritrattare immediatamente. Ma non è così che sono andate realmente le cose.
Grazie a una meticolosa ricerca e particolari inediti sulla storia di Giorgio e Toni, il documentario IL DELITTO DI GIARRE racconta la verità su un caso rimasto a lungo irrisolto e tra i più controversi della storia italiana degli ultimi 40 anni. In 89 minuti il giornalista e scrittore Francesco Lepore, autore del saggio inchiesta Il delitto di Giarre. 1980: un “caso insoluto” e le battaglie del movimento LGBT+ in Italia (Rizzoli 2021; BUR Rizzoli 2023) ci accompagna in un’accurata ricostruzione dei fatti. E, attraverso interviste esclusive, nuovi elementi, foto e materiale video d’epoca, fa finalmente luce, per la prima volta, sul caso che accese la protesta dei/delle militanti del primo movimento di liberazione omosessuale, il FUORI!, contribuì a cambiare sensibilmente l’opinione pubblica, messa per la prima volta di fronte alla tragica realtà di due ragazzi uccisi per il solo fatto di amarsi, e accelerò la nascita a Palermo di una storica associazione, l’Arcigay, con la quale inizia la seconda e nuova fase dell’attuale movimento LGBT+: tappa fondamentale di un lungo cammino che nel nostro Paese deve ancora essere completato, per una piena accettazione e tutela dei diritti civili.
Le persone intervistate da Francesco Lepore sono Enza e Rosita Galatola, rispettivamente sorella e cugina di Toni; Padre Diego Sorbello, il sacerdote cappuccino che celebrò i funerali dei due ragazzi; Attilio Bolzoni, giornalista antimafia, col quale il presunto assassino tredicenne ritrattò la sua confessione; Angela Bottari, ex deputata del PCI e prima parlamentare a far conoscere la storia degli “ziti” di Giarre; Paolo Patanè, ex presidente di Arcigay nazionale e conoscente di Giorgio e Toni; Lia D’Urso, attivista lesbica e cofondatrice del FUORI! di Catania; Vincenzo Scimonelli, cofondatore del primo nucleo di Arcigay; Franco Grillini, leader storico del movimento LGBT+ italiano, primo presidente di Arcigay nazionale ed ex parlamentare; Pina Bonanno, attivista trans e fondatrice del MIT – Movimento Italiano Transessuali.
IL DELITTO DI GIARRE è una produzione originale Sky Crime e HISTORY Channel, realizzata da B&B Film con regia di Simone Manetti, sceneggiatura di Gino Clemente e Lorenzo Avola, supervisione di Francesco Lepore, che è anche voce narrante.
FRANCESCO LEPORE
Giornalista, scrittore e attivista per i diritti delle persone LGBT+, Francesco Lepore (Benevento, 1976) è stato latinista papale presso la Segreteria di Stato e poi minutante della Biblioteca Apostolica Vaticana. Ordinato sacerdote nel 2000, ha abbandonato il sacerdozio nel 2006 per vivere apertamente la propria omosessualità: alla sua esperienza presbiterale e al suo coming out ha dedicato un intero capitolo Frédéric Martel nel bestseller In the Closet of the Vatican: Power, Homosexuality, Hypocrisy (Bloomsbury 2019).
Licenziato in Teologia Dogmatica e laureato in Lettere antiche, è stato per quattro anni caporedattore di Gaynews.it, il primo giornale online LGBT+ italiano. Dal 2019 scrive sul quotidiano Linkiesta.it di diritti civili, cultura, Vaticano oltre a curare la rubrica quotidiana in lingua latina O tempora, o mores, cui il New York Times ha dedicato nel 2021 un ampio articolo. Nel 2022 ha collaborato alla stesura dei primi quattro volumi della collana Latino per passione, edita dal quotidiano La Repubblica.
Tra le numerose pubblicazioni sono da segnalare Il Sermone In festivitate sanctae Mariae Reginae Caeli di Davide di Benevento (sec. VIII ex.), Vaticano 2003; Il Purgatorio ragionato di Francesco Longano (1729-1796), Storia ed edizione d’un trattato illuministico-massonico sulla purificazione ultraterrena (Vat. lat. 15366), in “Miscellanea Bibliothecae Apostolicae Vaticanae” (2014); Il delitto di Giarre. 1980: un “caso insoluto” e le battaglie del movimento LGBT+ in Italia (Rizzoli 2021; BUR Rizzoli2 2023). Con Yuri Guiana, attivista e componente del board di ILGA-World, ha curato nel 2019 il volume Stonewall. Memoria e futuro di una rivolta a 50 anni dai Moti di Stonewall.