L’Istituto Italiano di Cultura è lieto di presentare una serie di film che ritraggono la Sardegna, regione conosciuta per le sue acque cristalline e la sua terra selvaggia di impagabile bellezza.
Ad aprire la seri è Il muto di Gallura, film diretto da Matteo Fresi, ambientato verso la metà dell’Ottocento in Gallura, la zona nord-orientale della Sardegna, e racconta una faida tra due famiglie del posto, i Vasa e i Mamia.
Il muto di Gallura
Regia: Matteo Fresi
Italia, dramma, 2021, 103 min
Con Andrea Arcangeli, Marco Bullitta, Giovanni Carroni, Syama Rayner
Ingresso libero, registrazione richiesta
SINOPSI
Gallura, metà del 1800. La faida tra le famiglie Vasa e Mamia – storicamente documentata – sta insanguinando la regione. Bastiano Tansu, sordomuto dalla nascita, è uno dei suoi protagonisti. Maltrattato ed emarginato fin dall’infanzia, dopo l’assassinio del fratello Michele si allea con uno dei due capi delle fazioni, Pietro Vasa, e mette al suo servizio la sua furia e la sua mira infallibile, divenendo un temutissimo assassino. Lo Stato e la Chiesa cercano di arginare l’ondata di terrore e solo dopo più di 70 morti arriva la pace di Aggius. All’inizio Bastiano trova pace nell’amore per la figlia di un pastore, ma in un mondo violento e superstizioso che già da ragazzino lo etichettava come il figlio del diavolo, uno come lui non può essere ritenuto innocente. Quindi, sceglie di affrontare il proprio destino.