Il Dipartimento di Studi Italiani dell’Università della California, Berkely, in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura San Francisco, presenta il film We Were Here – The Untold History of Black Africans in Renaissance Europe. A seguito della proiezione si terrà una disscussione con il regista Fred Kuwornu, che sarà presente all’evento.
Il film fa luce sulla presenza trascurata di individui africani e neri nell’Europa rinascimentale, evidenziandone la rappresentazione nei capolavori di alcuni degli artisti più celebrati dell’epoca. Come sono arrivati in Europa? Perché sono stati ritratti? Erano davvero tutti servi o schiavi? Se i volti neri ritratti in questi capolavori rinascimentali potessero parlare, cosa ci racconterebbero? Diretto dal pluripremiato regista Fred Kudjo Kuwornu e prodotto da Do The Right Films, questo documentario multilingue porta gli spettatori in un viaggio espansivo attraverso Regno Unito, Italia, Spagna, Portogallo, Paesi Bassi e Francia, offrendo un’avvincente rivisitazione della storia dell’arte europea e della sua eredità culturale. Con approfondimenti di importanti studiosi di storia dell’arte, studi sui neri e storia, insieme ad attivisti e curatori neri, il film offre una prospettiva ricca e stratificata su un capitolo trascurato della storia europea. We Were Here ha già attirato l’attenzione internazionale, essendo stato esposto nel Padiglione Centrale curato da Adriano Pedrosa alla 60ma Esposizione Internazionale d’Arte della Biennale di Venezia, che ha attirato 700.000 visitatori. Il documentario ha ricevuto il plauso della critica per la sua esplorazione fresca e stimolante di razza, arte e identità nel Rinascimento.
Fred Kudjo Kuwornu è un artista, regista e studioso socialmente impegnato e poliedrico, il cui lavoro è profondamente influenzato dal suo background di persona di origine africana. Nato e cresciuto in Italia, Kuwornu vive a New York. Il suo background unico si riflette nella sua tripla cittadinanza, con passaporto italiano, ghanese e statunitense. Collegando costantemente passato e presente, egemonico e subalterno, visibile e invisibile, la pratica di Kuwornu emerge come un contributo vitale alla cultura visiva contemporanea, comprendendo la complessa interazione tra storia, identità, razza e rappresentazione nel nostro mondo globalizzato. La visione curatoriale di Kuwornu può essere intesa come una forma di remixaggio storico in cui riconfigura materiali d’archivio e narrazioni contemporanee per illuminare un ripensamento delle prospettive. Le sue opere sono state esposte in sedi prestigiose tra cui il Padiglione Centrale della Biennale d’Arte di Venezia (2024), il Museum of Moving Image di New York, la Biblioteca del Congresso, il Museum of Fine Arts di Houston, il George Eastman Museum e numerosi festival cinematografici internazionali.
Crediti del film:
Prodotto da Do The Right Films
Produttore esecutivo: Fred Kudjo Kuwornu
Produttori: Fred Kudjo Kuwornu, Peter Boateng Manu, Lorenzo Fabbri
con il supporto di:
Africa No Filter, OSF, University of Minnesota e la collaborazione di Cantieri Meticci
Relatore: Fred Kudjo Kuwornu, regista
Moderatore: João Pedro Rangel Gomes da Silva