XX Edizione della GIORNATA DEL CONTEMPORANEO AMACI
AI E ARTE CONTEMPORANEA
Alla scoperta di Catherine Gipton,
la prima curatrice d’arte virtuale alimentata dall’intelligenza artificiale. Creata dall’artista Alessandro Scali.
Il 10 ottobre, all’Istituto Italiano di Cultura di San Francisco, si terrà un evento unico dedicato all’incontro tra arte contemporanea e intelligenza artificiale durante il quale Alessandro Scali, in conversazione con Patricia Buffa, presenterà Catherine Gipton, la prima curatrice d’arte virtuale alimentata dall’intelligenza artificiale. Alessandro Scali, l’artista che ha creato Catherine, ci condurrà attraverso il processo innovativo che ha dato vita a questa figura rivoluzionaria, che sta ridefinendo il concetto di curatela artistica.
Durante l’evento, Scali condividerà le sfide e le opportunità di creare un’intelligenza artificiale capace di dialogare con l’arte e gli artisti, offrendo una prospettiva nuova sul futuro dell’arte digitale. Sarà un’occasione per scoprire come Catherine Gipton opera nel mondo dell’arte, dimostrando come l’intelligenza artificiale possa non solo supportare, ma anche arricchire il processo creativo umano.
Evento aperto al pubblico. Registrazione richiesta.
ALESSANDRO SCALI
Il lavoro di Alessandro Scali nasce dal desiderio di esplorare i confini tra arte, scienza, tecnologia e cultura. Al centro della sua pratica artistica vi sono due concetti fondamentali: l’ibridazione e la relativizzazione dell’essere umano. Attraverso l’ibridazione, Scali unisce elementi di mondi diversi, l’organico e l’artificiale, il passato e il futuro, il reale e l’immaginato, creando opere che sfidano le percezioni convenzionali e offrono nuovi modi di comprendere la realtà contemporanea.
Utilizzando strumenti come l’intelligenza artificiale, il glitch e i media sperimentali, rimodella le convenzioni artistiche, generando opere che abitano spazi liminali in cui trasformazione e mutazione sono costanti. In questo processo, la tecnologia non è solo uno strumento, ma un vero partner creativo, capace di trasformare e ridefinire il nostro rapporto con il mondo. Scopri di più
PATRICIA BUFFA
Patricia Buffa è Principal Product Marketing Manager presso Adobe, con un focus su Gen AI. Nel suo ruolo sviluppa strategie e programmi di thought leadership che mettono al centro i creatori, supportando al contempo lo sviluppo e il rilascio della famiglia di modelli GenAI creativi di Adobe. Prima di entrare in Adobe, Patricia è stata direttrice della strategia digitale presso i Fine Arts Museums di San Francisco (de Young + Legion of Honor), dove ha creato la divisione Web and Digital Strategy e guidato progetti di trasformazione come la riprogettazione del loro sito web e la loro prima applicazione AR in galleria per consentire ai visitatori di provare virtualmente i modelli della collezione di moda del museo. Ha anche creato una serie di documentari brevi pluripremiata e ha iniziato a sperimentare con genAI, prototipando nuove applicazioni di coinvolgimento rivolte al pubblico. In precedenza Patricia ha guidato iniziative e team digitali al MoMA, a New York City, e alla Fondazione Louis Vuitton, a Parigi. Si è laureata in Economia e Management presso l’Università Bocconi di Milano.
AMACI – Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani è un’associazione non profit che oggi riunisce 24 tra i più importanti musei d’arte contemporanea in Italia. Nata nel 2003 con lo scopo di sostenere l’arte contemporanea e le politiche istituzionali legate alla contemporaneità, AMACI si propone di consolidare ogni anno di più il suo ruolo di realtà istituzionale e di punto di riferimento per la diffusione dello studio e della ricerca artistica contemporanea in italia e all’estero.